Il titolo originale dell’articolo è “DRONI: salveranno l’agricoltura sostituendo API e FARFALLE?”, fonte: www.ilmeteo.it
Nell’articolo si legge: “Il drone impollinatore punta a sostituire interamente i minuscoli animaletti, permettendo l’impollinazione di piante e fiori anche in quelle zone dove i cambiamenti climatici hanno compromesso l’habitat naturale.”
Ci chiediamo se, qualora l’habitat naturale fosse tanto compromesso da non costituire più spazio vitale per le api, l’alternativa sia quella di comprometterlo ulteriormente. Articoli come questo, pubblicato dal sito ufficiale del servizio meteorologico italiano, ci fanno capire che, se non ci muoviamo noi, e in fretta, ci troveremo davanti a fatti compiuti.
Dimenticavo: l’Italia è l’unico paese in Europa ad avere un servizio meteorologico gestito dai militari. Caso o coincidenza?