Film documentario “Il veleno è in tavola”

Recommend
  • Facebook
  • Twitter
  • Google Plus
  • LinkedIN
  • Pinterest
Condividi
Tagged in
Description
PROIEZIONE: 17 Ottobre

Dal 2008 il Brasile è il maggior consumatore di agro-tossici nel mondo: ogni brasiliano consuma in media 5,2 litri di agro-tossici all'anno. La salute dei lavoratori brasiliani costa 50,8 miliardi alle casse pubbliche, le imprese cerealicole e sementiere transgeniche riscuotono diritti sui brevetti (royalities) dai contadini, che hanno l'obbligo di utilizzarli, e poter così usufruire di incentivi fiscali da parte dello Stato per lo sviluppo della loro azienda.
In Brasile l'introito economico delle lobby degli agro-tossici supera i 7 miliardi di dollari. La promessa del "più cibo per tutti" della Rivoluzione Verde ha sradicato l'agricoltura familiare e la sua eredità per dare spazio a monocolture, ad una agricoltura intensiva che dagli anni '60 ha implicato un inarrestabile crescendo (e circolo vizioso) nell'uso di pesticidi e nell'uso dei semi transgenici. Il risultato: la perdita progressiva della fertilità dei suoli, della varietà colturale e della libertà di coltivazione, tutto questo dietro il pretesto di una maggiore e migliore produttività. E per l'uomo, sorvolando sugli aspetti sociali, il malessere, la malattia, la morte. Contro il modello agricolo imposto dall'agro-chimica si battono tanti piccoli produttori brasiliani consapevoli, che danno esempi virtuosi di produzione biologica, con il recupero di sementi creoli, nonostante la mancanza di quegli incentivi statali che vanno invece alle imprese agricole utilizzatrici di pesticidi e transgenici. 

Regia di Silvio Tendler
Brasile 2011 (sottotitolato in italiano)
Info